
Nel 1990 ci si poteva aspettare dal mondo cinematografico il meglio in assoluto, era l'epoca delle innovazioni ,una sorta di regno magico in totale espansione ,ed in questo regno si potevano incontrare creature bellissime di estrema perfezione come le TARTARUGHE NINJA - I GOONIES - JURASSIC PARK , poi ci si trovava in fronte a i B movie , qualcosa che non dovava vedere la luce, o adirittura nemmeno essere partorita da nessuna mente , ma in quei mistici e psicadelici anni 90 molte menti non avevano controllo ,cosi vennero alla luce un filone di film molto discutibili e inverosimilmente brutti (Ma Ca..o!!!! bisognava vederli perche erani troppo assurdi ! )
QUINDI OGGI PARLIAMO DI UNO DI QUESTI MOSTRI DEL CINEMA !!
"Mutronics: The Guyver"
Film di fantascienza del 1991 diretto da Screaming Mad George e Steve Wang, ispirato al manga giapponese "Bio Booster Armor Guyver" di Yoshiki Takaya. Questo film è un interessante esempio di come la cultura dei manga e degli anime abbia influenzato il cinema americano negli anni '90, portando concetti giapponesi di supereroi e tecnologia avanzata al grande schermo.
La storia di "Mutronics: The Guyver" ruota attorno a Sean Barker, un giovane che si imbatte in un misterioso dispositivo chiamato Guyver, un'armatura biomeccanica che, una volta attivata, gli conferisce poteri sovrumani e la capacità di trasformarsi in una sorta di guerriero cibernetico.
Tuttavia, Sean scopre presto che il Guyver è legato a una cospirazione segreta che coinvolge la Cronos Corporation, un'organizzazione malvagia che trasforma le persone in creature mostruose chiamate Zoanoidi.
Il film si presenta come un mix di fantascienza, horror e azione.
Una delle sue caratteristiche più distintive è l'uso di effetti speciali pratici e animatronics per dare vita ai mostri Zoanoidi e al Guyver stesso. Screaming Mad George, noto per il suo lavoro con effetti speciali e creature fantastiche, ha dato un tocco unico ai design dei Zoanoidi, rendendoli spaventosi e visivamente affascinanti.
L'armatura del Guyver, con il suo aspetto high-tech e le sue armi incorporate, è uno degli elementi più iconici del film.
Nonostante la trama sia ispirata al manga originale, il film prende alcune libertà creative. Ad esempio, il tono del film è spesso leggermente più leggero rispetto all'opera originale, con un uso frequente dell'umorismo e un'atmosfera più simile a un film di supereroi degli anni '90.
Alcuni momenti sono volutamente sopra le righe, il che conferisce al film un fascino un po' kitsch.

Il cast include nomi noti come Mark Hamill, famoso per il suo ruolo di Luke Skywalker in "Star Wars", che interpreta un agente federale coinvolto nella cospirazione. Sebbene Hamill non sia il protagonista, la sua presenza è stata uno dei motivi per cui il film ha attirato l'attenzione del pubblico. Jack Armstrong interpreta Sean Barker, il protagonista, e porta un'energia giovanile al ruolo.
Tuttavia, "Mutronics: The Guyver" ha ricevuto critiche contrastanti. Alcuni spettatori hanno apprezzato gli effetti speciali e l'azione, mentre altri hanno trovato la trama confusa e il tono disomogeneo. Il film ha un'atmosfera da B-movie, il che può essere sia un pregio che un difetto, a seconda delle aspettative del pubblico. La combinazione di fantascienza e commedia potrebbe non essere stata quello che i fan del manga si aspettavano, ma per altri spettatori, questa mescolanza di generi è parte del divertimento.


Nonostante le critiche, "Mutronics: The Guyver" è diventato un cult, soprattutto tra i fan degli effetti speciali pratici e dei film di supereroi non convenzionali. La sua estetica anni '90, con costumi colorati e mostri impressionanti, lo rende un'esperienza visiva interessante, anche se la trama può sembrare datata.
"Mutronics: The Guyver" è un film che si posiziona a metà tra la fantascienza e l'horror, con un tocco di commedia che lo rende unico nel suo genere. Se sei un appassionato di manga, supereroi o film con effetti speciali pratici, questo potrebbe essere un film da aggiungere alla tua lista dei cult da vedere.
Se invece cerchi una trama solida e una narrazione coerente, potresti rimanere deluso. I
In ogni caso, "Mutronics: The Guyver" rappresenta un capitolo interessante nella storia dei film ispirati ai manga giapponesi, mostrando come le idee di una cultura possano essere reinterpretate attraverso l'obiettivo del cinema americano degli anni '90
In conclusione di base non è un brutto film, anzi si percepisce un enorme potenziale sotto la recitazione dozzinale di alcuni personaggi ,ma lungi da me dirvi che MUTRONICS sia un film bello e perfetto !!!
anzi direi proprio il contrario, ma proprio per questo suo essere totalmente imperfetto vi assicuro che è un film che deve essere visto!

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